Con la parola POSTURA si intende la disposizione tridimensionale di un corpo nel sistema spazio-tempo.

Parlando di esseri viventi possiamo dire che la POSTURA è un'entità in trasformazione continua, dal concepimento alla morte.

Questo non significa che non possa essere analizzata, studiata, modulata.

Per quanto in ogni istante della nostra vita il nostro corpo viva una postura unica, esiste uno "scheletro" che le conferisce un aspetto dalle caratteristiche costanti, che vanno a costituire quello che potrebbe definirsi il marchio manifatturiero di un individuo, che lo rende cioè unico al mondo.

Esistono discipline in grado di inquadrare la postura umana e di condizionarla al fine di ottenere vantaggi terapeutici non solo sintomatici. 

Credo che al giorno d'oggi quando si decide di intervenire sulla postura si intraprenda un percorso che inconsapevolmente può portare a mete diverse:

• la Postura Corretta
• la Postura Migliore

Quando si punta principalmente alla postura corretta non deve stupire se a volte notiamo un peggioramento dell'omeostasi dell'organismo, e cioè la comparsa di disturbi.

Una definizione che trovo esplicativa è la seguente:

"La postura corretta si costruisce, la postura migliore si ricerca"